Training propriocettivo & Rieducazione alla deambulazione
Assieme alla guarigione “fisiopatologica” nell’arto inferiore, è indispensabile restituire i corretti schemi motori, perduti a causa del trauma o a seguito di un intervento a tutto il sistema nervoso. Se non si interviene in questo senso può succedere che si perdano quei meccanismi di feedback, quei relais che hanno il compito di ricevere, condurre, interpretare e restituire gli impulsi neuromotori. E le conseguenze sono la cattiva funzionalità dell’articolazione con rischio di artrosi e patologie a carico della cartilagine articolare a livello locale, e conseguenze a distanza a carico di altre strutture del sistema muscoloscheletrico. Occorre quindi superare e vincere i blocchi a livello centrale e riformare quelle vie neuronali che precedentemente rendevano il gesto squisitamente attuabile in modo armonioso e automatico.
Gli esercizi vanno eseguiti a piedi scalzi e possibilmente davanti ad uno specchio che rifletta il corpo intero. Ogni fase poi è composta da 3 step:
- come da descrizione
- occhi chiusi
- occhi chiusi e monopodalico (sull’arto leso)